domenica 12 febbraio 2012

Le facce di bronzo boschesi......

                   L’altra faccia della medaglia



E’ di qualche giorno la notizia del rimpasto nella giunta comunale di Boscoreale. Il sindaco Langella ancora una volta cerca di mantenersi a galla pagando un'altra rata degli" impegni" presi in campagna elettorale. A poco più di un anno dalle prossime elezioni la giostra imbarca un altro “tecnico capace”. Si dimette l’assessore Vaiano gli subentra un “professore bocconiano” almeno a giudicare dalle deleghe ricevute: tempo libero, gestione emergenze, sicurezza, gestione e manutenzione patrimonio, bilancio, programmazione economica, politica delle entrate, investimenti e mutui, controllo della spesa, bilancio partecipato, risorse europee e tributi. 

Milone Francesco Carmine è il nuovo assessore della giunta Langella, tecnico stimato negli ambienti accademici, profondo (nel vero senso della parola) conoscitore del substrato “politico-economico”, vanta importanti amicizie negli ambienti che contano, simpatie verso cartelli di potere.

Mancava a Boscoreale questo “tecnico capace” e ligio al dovere, imprenditore (o prenditore?) di grande successo come mostra la storia delle sue aziende (2 società di capitali 2 fallimenti), sempre in regola con le tasse (ci mancherebbe, uno che deve amministrare le entrate pubbliche quantomeno deve essere esempio di condotta ineccepibile, o no?), un buon padre di famiglia capace di gestire la programmazione, il controllo, le poste di bilancio e soprattutto governare le urgenze in nome delle quali tutto è possibile. Qualche malalingua già parla di conflitto d’interessi tra le sue deleghe e le sue imprese, ma siamo sicuri che tutto verrà fatto alla luce del sole? “come d’abitudine” direbbe il Langella sindaco.

A parte la retorica, qualche domanda, ce la poniamo, magari il sindaco può chiarire al paese PERCHE':

quali interessi rappresenta Francesco Milone? Quali competenze ha questo illustre concittadino imbottito di deleghe tanto importanti quanto delicate? (una delicata indagine della magistratura di qualche anno fa , parlava di lui come un amico di clan di potere della zona; un simpatizzante del clan Alfieri….) L’amministrazione comunale si vanta di aver ricevuto la medaglia della legalità dopo l’onta degli scioglimenti dei consigli comunali per infiltrazioni camorristiche (dove lo stesso Langella era consigliere), e dunque perché Milone? 
La politica clientelare di quest’amministrazione è vergognosa, Langella rappresenta soltanto gruppi di potere, continua a pagare cambiali in bianco (con soldi pubblici) per conservare la sua maggioranza
. 


Altro che migliore amministrazione, qui c’è bisogno dell’intervento della magistratura.
                      

 QUESTA E' L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA

Circolo di Boscoreale via S.T.E. Cirillo, 10

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